Il Centro Internazionale per l'ADR della ICC offre una serie di servizi di risoluzione delle controversie, tra cui (i) l'amministrazione di mediazioni e altre forme di risoluzione amichevole delle controversie, (ii) la proposta/nomina di periti e neutrali e l’amministrazione di expert proceedings, (iii) l’assistenza delle parti nella costituzione e gestione dei Dispute Boards, e (iv) l’amministrazione dei procedimenti DOCDEX, ossia le decisioni degli esperti sugli strumenti di finanza commerciale, compresi i crediti documentari.
Nel 2023 sono state presentate 37 domande ai sensi del Regolamento di mediazione. Il termine “mediazione” include qualsiasi tecnica di risoluzione amichevole o combinazione di tecniche scelte dalle parti.
I nuovi casi di mediazione registrati hanno coinvolto 90 parti di 28 Paesi. I Paesi con il maggior numero di parti sono Stati Uniti (21), poi Francia (10) e Italia (8). Sei soggetti pubblici provenivano da Africa, Americhe, Europa e Medio Oriente.
Nel 2023, il Centro ADR della ICC ha confermato/nominato 24 mediatori tra cui cinque
donne, provenienti da Europa (Francia, Germania, Grecia, Italia, Spagna e Regno Unito), Asia (Cina, Singapore e Malesia), Americhe (Messico e Stati Uniti) e Africa (Sudafrica).
Sebbene le controversie abbiano riguardato un'ampia gamma di settori economici, sono state predominanti le controversie in materia di edilizia e ingegneria (30% dei casi), seguite dai settori finanziario e assicurativo, industria, energia e trasporti.
Nel 2023, il valore delle controversie variava da 65.000 a oltre 75 milioni di dollari (con un importo medio di circa 10 milioni di dollari), con ciò confermando la validità della mediazione anche per le controversie di valore elevato. I costi dei procedimenti medi ammontano a circa 20.000 USD, con un costo mediano di 15.300 USD.
Nel 2023 sono state presentate 37 domande ai sensi del Regolamento di mediazione. Il termine “mediazione” include qualsiasi tecnica di risoluzione amichevole o combinazione di tecniche scelte dalle parti.
I nuovi casi di mediazione registrati hanno coinvolto 90 parti di 28 Paesi. I Paesi con il maggior numero di parti sono Stati Uniti (21), poi Francia (10) e Italia (8). Sei soggetti pubblici provenivano da Africa, Americhe, Europa e Medio Oriente.
Nel 2023, il Centro ADR della ICC ha confermato/nominato 24 mediatori tra cui cinque
donne, provenienti da Europa (Francia, Germania, Grecia, Italia, Spagna e Regno Unito), Asia (Cina, Singapore e Malesia), Americhe (Messico e Stati Uniti) e Africa (Sudafrica).
Sebbene le controversie abbiano riguardato un'ampia gamma di settori economici, sono state predominanti le controversie in materia di edilizia e ingegneria (30% dei casi), seguite dai settori finanziario e assicurativo, industria, energia e trasporti.
Nel 2023, il valore delle controversie variava da 65.000 a oltre 75 milioni di dollari (con un importo medio di circa 10 milioni di dollari), con ciò confermando la validità della mediazione anche per le controversie di valore elevato. I costi dei procedimenti medi ammontano a circa 20.000 USD, con un costo mediano di 15.300 USD.
