Pubblicata la Relazione sul monitoraggio statistico degli indicatori PNRR, aggiornata a tutto il 2023

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I dati confermano lo sforzo importante che gli uffici giudiziari stanno compiendo nell’abbattimento delle pendenze e dell’arretrato.

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La Relazione curata dalla Direzione generale di statistica e analisi organizzativa (DgSTat) del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia l’analisi statistica e le politiche di coesione del Ministero della Giustizia contiene schede statistiche e un kit statistico per supportare la programmazione di ogni ufficio giudiziario, monitorando flussi, pendenze, clearance rate (CR), DT civile e penale, e obiettivi di smaltimento per il 2024 e 2026.
 
A  dicembre 2023 la Commissione europea ha accolto la proposta di rimodulazione degli obiettivi di abbattimento dell’arretrato civile avanzata dal Ministero.
 
M1C1 - Processo civile: punta all’efficientamento dei procedimenti civili entro giugno 2026, ponendosi come  obiettivo la riduzione, rispetto al 2019, del 40% dei tempi di trattazione delle cause e del 90% delle cause civili pendenti al 31 dicembre 2022 iscritte nei Tribunali tra il 2017 e il 2022 e nelle Corti d’Appello tra il 2018 e il 2022. La riforma, implementata tramite il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 di attuazione della legge delega 26 novembre 2021, n. 206, è entrata in vigore a partire dal 28 febbraio 2023, coerentemente con quanto previsto dalla legge di bilancio 2023.
 
Il percorso di attuazione di ogni singolo intervento è caratterizzato dalla presenza di una serie di traguardi qualitativi milestone e obiettivi quantitativi target da completare entro giugno 2026 illustrati dall’infografica in allegato. Lo smaltimento delle pendenze rilevanti ai fini del raggiungimento dell’obiettivo intermedio risulta quindi completato per le Corti di Appello e quasi completato per i Tribunali. 
 
I dati confermano lo sforzo importante che gli uffici giudiziari stanno compiendo nell’abbattimento delle pendenze e dell’arretrato, frutto anche dei cambiamenti organizzativi attuati con l’arrivo degli addetti all’Ufficio per il processo.
 
Sono invece rimasti invariati gli impegni di riduzione del Disposition Time (DT) civile e
Penale.
 
Per il settore civile, i dati del 2023 segnalano la seguente riduzione rispetto alla baseline 2019:
- 17,4% del disposition time totale

Il miglioramento è apprezzabile in tutti i gradi di giudizio, a partire dalla Cassazione che fa registrare una riduzione del 23,0%
 
 
https://www.giustizia.it/giustizia/page/it/pnrr_monitoraggio_obiettivi#
 
 
https://www.diritto.it/relazione-monitoraggio-pnrr-calano-arretrati-tempi/?utm_term=604731+-+https%3A//www.diritto.it/relazione-monitoraggio-pnrr-calano-arretrati-tempi/&utm_campaign=NEWSLETTER+Diritto&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=32669+-+30126+%282024-05-23%29
 
 
https://www.gnewsonline.it/pnrr-cala-la-durata-dei-processi-e-larretrato-i-dati-2023-confermano-il-trend/