Prorogato il termine previsto dall'art. 42 del D.M. 150/2023, introdotto dalla riforma Cartabia, per l'adeguamento ai requisiti di iscrizione degli Organismi di Mediazione e dei mediatori

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Accolta la richiesta dell'Avvocatura

Letto 3419 dal 02/07/2024



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Si è tenuta la scorsa settimana una riunione tra i vertici del Ministero della Giustizia ed i rappresentanti del Consiglio Nazionale Forense e dell’Organismo Congressuale Forense, in merito alla materia della mediazione e, in particolare, alla richiesta, formulata dalle rappresentanze forensi, di proroga del termine previsto dall'art. 42 del D.M. 150/2023, introdotto dalla riforma Cartabia, per l'adeguamento ai requisiti di iscrizione degli Organismi di Mediazione e dei mediatori.

Il Ministero, considerata la fondatezza della istanza proposta dall’avvocatura, stante la recente attivazione della piattaforma ministeriale ed in vista delle modiche previste dal correttivo del D.Lgs. 149/2022, ha accolto la richiesta di differimento, chiarendo che sta valutando le misure più opportune per rendere meno complessa la disciplina per la regolarizzazione degli Organismi di Mediazione, tra cui quelli previsti dagli artt. 4, 5 e 6, del D.M., che sono attualmente in fase di revisione nell'ambito del correttivo del D.Lgs. 28/2010.



 
 
 
https://www.consiglionazionaleforense.it/web/cnf-news/-/24697-288
 
https://www.ildubbio.news/avvocatura/organismi-di-mediazione-il-cnf-il-ministero-accoglie-la-nostra-richiesta-di-proroga-d2r23hnn
 
https://ius.giuffrefl.it/dettaglio/10938600/prorogato-il-termine-per-ladeguamento-ai-requisiti-di-iscrizione-degli-organismi-di-mediazione-e-dei-mediatori