Il Ministro Nordio al festival della Giustizia 2024

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“La dignità della figura dell’avvocato entrerà in Costituzione”

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Si è svolta il 17 maggio 2024 la IV edizione del Festival della Giustizia presso la sede del CNEL, evento organizzato dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati, 4CLegal e Il Sole 24 Ore (media partner).  Diversi relatori appartenenti al mondo delle aziende, università, studi legali e amministrazioni pubbliche hanno mostrato come la figura dell’avvocato stia subendo un cambiamento grazie alla transizione ecologica e tecnologica.
Alcuni dei temi trattati:
  • costituzionedeontologia e sostenibilità
  • tecnologia e intelligenza artificiale;
  • rapporti con la pubblica amministrazione all’insegna dei valori di trasparenza ed equità.
Il ministro Nordio ha inviato un videomessaggio in cui ha ricordato che “La cultura della giurisdizione poggia su un tavolo a tre gambe: accusatore, difesa e giudice, senza uno di loro sarebbe una giurisdizione monca. Nella riforma costituzionale la figura dell’avvocato avrà una menzione autonoma come elemento strutturale della giurisdizione”.
Il Ministro ha fatto riferimento anche alla ‘sofferenza’ della giustizia, e quindi alla lentezza dei processi che incide anche sull’attività degli avvocati, determinata “dalla complessità delle procedure, la burocrazia, che cerchiamo di snellire”, bensì pure dalla carenza di magistrati che verrà colmata nel 2026, facendo riferimento ai concorsi in itinere e futuri.
Interessanti tavole rotonde si sono svolte su temi di attualità:  
Giuristi e sostenibilità: cambiare per guidare il cambiamento Solo il 4% degli avvocati italiani conosce approfonditamente l’Agenda ONU 2030, base dello sviluppo sostenibile. Eppure la sostenibilità e i fattori ESG sono già entrati nella quotidianità dei professionisti: imprese e pubbliche amministrazioni chiedono sempre più spesso agli studi professionali di documentare la loro sostenibilità interna, mentre emerge con forza la domanda di consulenza legale in materia ambientale, di risorse umane e di governance. La trasformazione è in atto, mentre a Giurisprudenza nascono i primi corsi di laurea in diritto dello sviluppo sostenibile
Giuristi e tecnologia: nuove consapevolezze e nuove competenze, tra minacce, opportunità e bias L’intelligenza artificiale è percepita come un fattore critico per il futuro della professione soltanto dal 4,5% degli avvocati italiani, eppure, secondo un report di Goldman Sachs del 2023, le attività legali sono quelle più esposte al rischio di sostituzione da parte dell’intelligenza artificiale. L’Avvocatura affronta oggi la sfida della consapevolezza, mentre nulla è più come prima.
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https://www.cnel.it/Comunicazione-e-Stampa/Notizie/ArtMID/1174/ArticleID/3838/IL-FESTIVAL-DELLA-GIUSTIZIA-APPRODA-AL-CNEL
 
https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/al-via-festival-giustizia--nordio-l-avvocato-entra-costituzione-AFz6792D
 
https://news.4clegal.com/wp-content/uploads/2024/04/Programma_festival-della-giustizia-4.pdf
 
https://www.youtube.com/watch?v=YN8NsgPCnSo