Il dlgs 28/2010 riformato dal dlgs 149/2022 (cd riforma Cartabia) è entrato in vigore il 1° luglio 2023. Come è noto, vi sono molte novità in materia di mediazione:
- Estensione delle materie della mediazione obbligatoria
- Valorizzazione e incentivo alla mediazione demandata
- Codificazione di orientamenti giurisprudenziali
- Disciplina della formazione di base e di aggiornamento
- Requisiti degli organismi di mediazione e degli enti di
- formazione
- Criteri di valutazione dell’idoneità dei responsabili organismi
- e responsabili scientifici enti di formazione dei mediatori
- Svolgimento della procedura con modalità telematiche
- Incentivi fiscali
- Estensione del patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti
Importante novità riguarda lo svolgimento del primo incontro informativo.
Il nuovo primo incontro sarà di mediazione effettivo e dunque le parti dovranno essere presenti e dovranno cooperare “in buona fede e lealmente al fine di realizzare un effettivo confronto sulle questioni controverse” (nuovo testo del art. 8 comma 6 dlg 28/2010).
La partecipazione al nuovo primo incontro avrà un costo, che verrà stabilito in base al valore della controversia e sarà corrisposto dalle parti oltre all’indennità di avvio, ma in misura inferiore alle attuali indennità complessive oggi versate a seguito dell’adesione.
Nel caso in cui le parti raggiugano l’accordo o decidano di proseguire con successivi incontri, vi sarà l’applicazione di un’indennità integrativa.
Si ricordano gli articoli introdotti ex novo:
- Art. 5-bis (Procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo)
- Art. 5-ter (Legittimazione in mediazione dell’amministratore di condominio)
- Art. 5-quater (Mediazione demandata dal giudice)
- Art. 5-quinquies (Formazione del magistrato, valutazione del contenzioso definito con mediazione demandata e collaborazione)
- Art. 5-sexies (Mediazione su clausola contrattuale o statutaria)
- Art. 8-bis (Mediazione in modalità telematica)
- Art. 11-bis (Accordo di conciliazione sottoscritto dalle amministrazioni pubbliche)
- CAPO II-bis sul patrocinio a spese dello Stato
I commercialisti hanno lanciato un appello al Governo affinché vengano al più presto emanate le norme regolamentari necessarie all’attuazione della riforma. Con un comunicato stampa del 03/07/2023, il CNDCEC ha chiesto al Governo che vengano emanati quanto prima i provvedimenti attuativi della riforma della mediazione, contenuta nel DLgs. 149/2022 (riforma del processo civile), operativa dallo scorso 30 giugno.
“Il 30 giugno scorso è entrata in vigore la seconda parte della riforma Cartabia sulla mediazione, ma i relativi decreti ministeriali non sono stati ancora emanati. Una situazione che rende di fatto impossibile agli organismi di mediazione pubblici operare nel rispetto della nuova disciplina”.
https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2023/07/04/commercialisti-riforma-cartabia-occorrono-decreti-ministeriali-mediazione
https://www.redazionefiscale.it/c/notizie-flash/40396-mediazione-commercialisti-mancano-i-decreti-per-gli-organismi-impossibile-operare
https://www.cfnews.it/avvocatura/il-nuovo-primo-incontro-di-mediazione-un-cambio-di-passo/